Rugby Live on TV(AUS/NZ/UK/USA)

Auguri per il 2023 – ph. Matteo Mangiarotti – OnRugby Finisce un 2022 che noi, quelli del rugby, ricorderemo per un bel po’. Ne sono successe di tutti i colori quest’anno: l’Italia è tornata a vincere al Sei Nazioni ed ha battuto l’Australia, la Georgia ha battuto l’Italia e il Galles, il Cile si è qualificato alla Rugby World Cup, l’Irlanda ha vinto un tour in trasferta in Nuova Zelanda, il Galles ha vinto per la prima volta in Sudafrica, l’Argentina ha battuto gli All Blacks. E questo solo per stare al rugby maschile internazionale, senza neanche pensare all’impresa delle Black Ferns per vincere il mondiale femminile contro la squadra più dominante della storia o alle gesta della nazionale italiana under 20, capace di battere l’Inghilterra per 2 volte nel giro di pochi mesi. Un anno che fa da anteprima ideale ad un 2023 dove i riflettori saranno senza dubbio concentrati sulla Rugby World Cup in Francia, in arrivo a settembre. Leggi anche:  Il XV del 2022 secondo OnRugby La st

Mete spettacolari e grandi rimonte: gli highlights Edimburgo-Glasgow L’undicesima giornata di United Rugby Championship è cominciata ieri con il derby scozzese tra Edimburgo e Glasgow, vinto dalla squadra di Franco Smith per 32-25 dopo una grande rimonta e una partita tiratissima. Dopo l’iniziale vantaggio ospite con la gran meta di Kyle Steyn, infatti, Edimburgo ha preso in mano la partita nel primo tempo, concludendolo in vantaggio per 20-12 con mete di Ritchie e Crosbie, con trasformazioni e punizioni di Boffelli. Dall’altra parte, Glasgow ha accorciato le distanze con Matt Fagerson. Nella ripresa, però, è stata tutta un’altra partita: la squadra di Franco Smith ha accorciato le distanze con Jordan, ha trovato il sorpasso con la punizione di Horne e ha chiuso la partita con un’azione stupenda, finalizzata proprio dal mediano di mischia scozzese. La meta di Harrison a tempo quasi scaduto non è bastata ad Edimburgo per operare la controrimonta, ed è valsa solo il punto di bonus

URC: la preview del secondo derby Zebre-Benetton (ph. Mattia Radoni Si chiude la stagione rugbistica italiana con il classico derby fra Zebre e Benetton, valido per l’undicesima giornata di United Rugby Championship. La partita d’andata, giocata allo Stadio Monigo di Treviso, è terminata 38-5 per i biancoverdi, che adesso cercano il bis. La squadra di Bortolami è in piena lotta per i playoff, e si trova in un gruppone di 5 squadre a 24 punti che va dal 6° al 10° posto in classifica. I punti in palio al Lanfranchi, quindi, sono importantissimi. Leggi anche : URC: dove e quando si vede il secondo derby Zebre-Benetton in tv e streaming Dall’altra parte le Zebre hanno bisogno di tornare a vincere: in questa prima parte di stagione hanno provato a costruire una proprie identità e un proprio gioco, con riscontri altalenanti dal punto di vista delle prestazioni, ma non ancora premiati dai risultati. Torna in campo dopo la squalifica Matteo Minozzi, schierato ad estremo con Padovani e

Italia femminile, 35 convocate in raduno – ph. OnRugby.it Il capo allenatore dell’Italia Femminile Nanni Raineri ha diramato una lista di 26 atlete convocate per il raduno di Parma nel weekend del prossimo 8 gennaio. Una tre giorni presso la Cittadella del Rugby a cui si aggiungeranno anche 9 invitate per un totale di 35 giocatrici agli ordini dello staff. Sarà una nuova occasione per costruire il gruppo azzurro, dove figurano numerosi nuovi innesti dopo la conclusione della Rugby World Cup. Raineri e compagnia lavoreranno per costruire la squadra che sfiderà la Spagna a Barcellona il prossimo 11 febbraio, in un test di preparazione al Sei Nazioni che si giocherà a partite dal 26 marzo. Leggi anche:  Test per l’Italia A: arriva la Romania A il 21 gennaio Le convocate dell’Italia femminile Capomaggi Beatrice – Villorba Rugby Cassaghi Alice – Cus Milano Rugby Cavina Giulia – Cus Milano Rugby Cheval Mathilde – Valsugana Rugby Padova D’Incà Alyssa – Villorba Rugby Duca Giord

Italia A, test contro la Romania a gennaio – ph. Sebastiano Pessina Il 2023 inizia con un impegno immediato per l’Italia A contro la Romania A, previsto per il 21 gennaio allo Zaffanella di Viadana. La selezione nazionale allenata da Alessandro Troncon disputerà un test contro l’omologa rappresentativa delle Querce, nell’ottica di una collaborazione fra le due federazioni che, secondo quanto annunciato dalla Federazione Italiana Rugby nel comunicato di presentazione della partita, prevede almeno una sfida per stagione tra selezioni delle due sponde. Per l’Italia A sarà l’occasione di tornare in campo dopo la trasferta in Sudafrica della scorsa estate, concentrandosi nuovamente sull’obiettivo di coltivare i migliori prospetti in ottica azzurra fra coloro che ancora non sono nel giro della nazionale maggiore. Leggi anche:  Italia, Michele Lamaro: “Dobbiamo sfruttare le occasioni che ci saranno. I complimenti fanno piacere, ma non vogliamo fermarci” La partita di sabato 21 gennaio

Federico Ruzza capitano della formazione del Benetton – ph. Ettore Griffoni Come preannunciato durante la settimana, Marco Bortolami non ha esitato a compiere un gran numero di variazioni alla formazione del Benetton che sfida le Zebre a soli sette giorni di distanza dalla gara vinta per 38-5 a Treviso. A Parma, dove si gioca sabato alle 13:30 il secondo derby di URC fra le due franchigie italiane, ci saranno sia Matteo Minozzi che Scott Scrafton come titolari, entrambi appena rientrati dalle rispettive squalifiche. A guidare la squadra con la fascia di capitano sarà Federico Ruzza. Solo cinque i giocatori confermati rispetto al XV della settimana scorsa: Onisi Ratave mantiene il ruolo di ala in un triangolo allargato con Edoardo Padovani e il già citato Minozzi (entrambi ex Zebre); Nacho Brex passa dalla maglia numero 13 alla 12, accompagnato in mezzo al campo da Tommaso Menoncello; Alessandro Garbisi conserva il ruolo di mediano di mischia titolare; Giacomo Nicotera e Cherif Tr

FIR: Daniel Richmond nuovo allenatore specialista della touche (PH. FIR) La FIR e Daniel James Richmond, tecnico specializzato nelle rimesse laterali, hanno raggiunto un accordo. A renderlo noto è stata la stessa Federazione Italiana Rugby presentando il profilo dell’allenatore. FIR: Daniel Richmond nuovo allenatore specialista della touche Classe 1979, l’inglese di Bath, che in carriera ha giocato con Northampton Saints e Bedford, facendo poi parte – una volta ritirato – anche degli staff tecnici dei due club, vanta esperienze, nel suo percorso tecnico, anche con la nazionale Argentina, dove ha lavorato con German Fernandez (oggi direttore dell’Alto livello giovanile FIR), e con la squadra femminile dei Saracens, di cui fa ancora parte dello staff. Il suo ruolo – già avviato all’interno della federazione, come si legge nel comunicato FIR – avrà un focus sul lancio della touche supportando il lavoro dei Centri di formazione e affiancando gli allenatori del reparto degli avanti d

Italia, Michele Lamaro: “Dobbiamo sfruttare le occasioni che ci saranno. I complimenti fanno piacere, ma non vogliamo fermarci” (Ph. S. Pessina) I bilanci di fine anno. Ogni squadra e ogni giocatore simbolo al termine di un anno solare di solito sono chiamati ad analizzare quanto successo. Per l’Italrugby, in un’ampia intervista al settimanale 7, del Corriere della Sera, la cosa è “toccata” a Michele Lamaro. Il terza linea toccando vari argomenti si è così espresso fra recente passato e immediato futuro: pensando a un 2023 che sarà sin da subito pieno di impegni. Leggi anche, Per Planet Rugby “l’Italia può cercare l’impresa a Twickenham con l’Inghilterra” Italia, Michele Lamaro: “Dobbiamo sfruttare le occasioni che ci saranno. I complimenti fanno piacere, ma non vogliamo fermarci” Si parte inevitabilmente dalla vittoria di Cardiff contro il Galles, vista però con la prospettiva di aver rotto il lungo digiuno di vittorie che attanagliava l’Italia: “Non sentivamo il peso delle 36

Warren Gatland mette mano allo staff: Stephen Jones e Gethin Jenkins sono out (ph. S. Pessina) Mosse, per certi versi, attese da qualche settimana e che ora sono diventate ufficiali. Stephen Jones e Gethin Jenkins hanno infatti deciso di lasciare i loro incarichi da allenatori dell’attacco e della difesa della nazionale gallese dopo il ritorno di Warren Gatland. A renderlo noto è stata la stessa federazione gallese, che ha ringraziato i due per il lavoro svolto in questi anni al fianco di Wayne Pivac. Leggi anche, Il calendario del Sei Nazioni 2023 Warren Gatland mette mano allo staff: Stephen Jones e Gethin Jenkins sono out Ovviamente in questo momento, in Galles, le voci si rincorrono sulla formazione della squadra di collaboratori che starà accanto a Gatland. Jonathan Humphreys, tecnico degli avanti, dovrebbe essere confermato, così come Neil Jenkins, nel ruolo di allenatore delle skills, mentre attenzione perché per gli slot da allenatore dell’attacco e della difesa si parla

Galles, Cory Allen si ritira a soli 29 anni: “Troppi infortuni” Il centro gallese Cory Allen ha annunciato il ritiro dal rugby giocato a soli 29 anni, dopo non essere riuscito a recuperare dall’ultimo della lunga lista di infortuni che hanno caratterizzato la sua carriera. Allen era passato ai Dragons nel 2021, ma non è mai riuscito a scendere in campo con la franchigia gallese a causa dei continui ritardi nel recupero dall’ultimo infortunio al ginocchio. Una situazione che recentemente abbiamo purtroppo visto anche in Italia, con il caso di Tommaso Castello e prima ancora di Ornel Gega. Leggi anche : Concussion, Lenny Woodard: “Molti Lions tra i giocatori che hanno fatto causa alle federazioni” Allen ha giocato 6 partite con la nazionale gallese, segnando anche una tripletta nella gara della Coppa del Mondo 2015 contro l’Uruguay, vinta 54-9. “Innanzitutto, voglio ringraziare la dirigenza dei Dragons per la grande fiducia dimostrata in me nell’avermi dato tutte queste opportuni

Video: Gli episodi più bizzarri avvenuti su un campo da rugby Il rugby è fatto di combattimenti duri e grandi giocate, ma non solo. Ogni tanto c’è spazio anche per episodi curiosi, strani e anche divertenti, che strappano una risata e sciolgono un po’ la tensione. E allora, cosa c’è di meglio di una bella compilation di stranezze a tema rugbistico per farsi un po’ di sane risate durante le feste di natale. Guarda anche : Video: il controverso cartellino rosso a Tomas Lezana in Ospreys-Scarlets Attenzione: contiene un Joe Marler in grande spolvero. Video: Gli episodi più bizzarri avvenuti su un campo da rugby Guarda anche : Top10, le mete più belle del girone d’andata nel massimo campionato Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla  pagina Facebook  di OnRugby e/o iscriviti al  nostro canale Telegram . Leggi anche la nostra  guida alle regole del rugby , per studiare/ripassare o imparare il regolamento ovale e tutte le sue sfaccettature. L’articolo

Concussion, Lenny Woodard: “Molti Lions tra i giocatori che hanno fatto causa alle federazioni” Continua ad aumentare il numero di giocatori entrati nella maxi-causa intentata contro World Rugby e le federazioni gallesi e inglesi per negligenza: l’ultimo aggiornamento , risalente al luglio del 2022, riportava infatti 185 giocatori impegnati nella causa, ma secondo BBC Wales il numero è ulteriormente aumentato, superando i 200 giocatori. Proprio a BBC Wales è intervenuto l’ex internazionale Lenny Woodard, anche lui affetto da demenza precoce: “La gente rimarrebbe scioccata se conoscesse i nomi dei giocatori che hanno fatto causa a World Rugby, alla WRU e alla RFU”. Leggi anche : Le nuove direttive di World Rugby sulle perdite di tempo “Ad un certo punto, l’elenco dei giocatori sarà reso pubblico, e rimarrete scioccati dai nomi che leggerete. Parliamo di giocatori dei British and Irish Lions, di quel livello. Grandi nomi che al momento fanno parte del procedimento e stanno lottan

Per Planet Rugby “l’Italia può cercare l’impresa a Twickenham con l’Inghilterra” Il 2022 dell’Italia ha notevolmente cambiato la percezione all’estero nei confronti della squadra azzurra. In particolare, dopo la vittoria contro l’Australia, più di qualcuno ha cominciato a pensare che quello della Nazionale italiana non sia stato un fuoco di paglia. Dello stesso avviso è Planet Rugby, che nel tracciare quello che potrebbe essere il 2023 di Ovalia, ha posto l’attenzione anche sul percorso degli azzurri. In particolare, secondo il giornalista Colin Newboult, il neo-tecnico della nazionale inglese Steve Borthwick dovrà fare molta attenzione all’Italia nel prossimo Sei Nazioni. Leggi anche : 5 momenti Azzurri da ricordare del 2022 Il 12 febbraio è prevista infatti Inghilterra-Italia a Twickenham, e secondo Planet Rugby non sarà una partita così scontata, come troppe volte purtroppo lo è stata negli ultimi anni: “Anche se l’Inghilterra gioca in casa, sarà solo la seconda partita della

European OnRugby Ranking Il 2022 è pronto a chiudersi anche per il mondo ovale, ma intanto ecco l’ultimo appuntamento dell’anno solare con l’European OnRugby Ranking. In vetta comanda sempre Leinster, capace di spuntarla anche in trasferta su Munster, dietro sorpasso importante di Tolosa ai danni dei Saracens. Podio quindi invariato, risalgono nella top-10 Leicester, Sharks, Harlequins e Stormers. Leggi anche: La classifica della scorsa settimana dell’European OnRugby Ranking Per quello che riguarda il Benetton la formazione veneta non migliora la sua 28esima posizione nonostante il successo sulle Zebre, che invece continuano a occupare il 41esimo e ultimo posto. Da segnalare la risalita dello Stade Francais (+10) al 15esimo spot, mentre il titolo di “peggiore” spetta proprio ai cugini del Racing 92 che perdono 9 posizioni e scalano fino alla 30esima. European OnRugby Ranking: l’ultima classifica del 2022 con Leinster in vetta Per essere sempre aggiornato sulle nostre news met

Benetton, Tomas Albornoz: “Il derby a Parma sarà una partita completamente diversa” PH OnRugby Tra gli elementi che si stanno più mettendo in luce nel Benetton c’è Tomas Albornoz, mediano d’apertura argentino che grazie a una gestione sempre più oculata del gioco riesce a tessere al meglio le trame per la squadra di Bortolami. A pochi giorni dal derby di ritorno contro le Zebre, il 25enne di San Miguel de Tucuman ha raccontato le sue impressioni, partendo dal 38 a 5 ottenuto a Monigo nell’andata. Leggi anche: Dove e quando si vede Zebre-Benetton di sabato 31 dicembre Secondo Albornoz la parte migliore è la stata seconda metà del primo tempo, un periodo di tempo nel quale i Leoni hanno scavato il solco con le Zebre. Servirà giocare con la stessa attitudine e determinazione per vincere anche sabato, perché per come la vede l’argentino: “A Parma sarà una partita totalmente diversa. Dovremo fare ancora meglio di sabato scorso, perché le Zebre saranno agguerrite e ci aspetteranno col

Top10, Rovigo perde per infortunio due pezzi importanti del suo puzzle (ph. Rovigo Rugby) Finita la breve pausa natalizia, le squadre del Top10 sono tornate ad allenarsi in vista della ripresa del campionato nel weekend del 7-8 gennaio. Il 2022 però non si chiude bene per Rovigo, che perde due pezzi importanti del suo roster in vista del girone di ritorno. Leggi anche: Top10, l’ultimo rinforzo di Rovigo è un pilone sudafricano Uno è il mediano di mischia Lautaro Bazan Velez, giocatore già nel giro dei Pumas che proprio a Buenos Aires è stato operato al polso sinistro. L’allenatore dei Bersaglieri Alessandro Lodi ha raccontato al “Gazzettino” di aver parlato con il giocatore sudamericano che potrebbe rimanere fuori per qualche mese. Leggi anche: “Li chiamarono Bersaglieri” il libro che racconta le origini del rugby a Rovigo Sembra invece nettamente peggiore il destino dell’estremo Luca Borin, la cui stagione sembra invece essere già del tutto finita per via della rottura del leg

Munster-Leinster Agita, shakera, mixa. Aggiungi un pizzico d’Italia, quanto basta di Sudafrica. Cambiano i tempi e le ricetta, ma la magia del derby tra Munster e Leinster rimane immutata. Anche il 26 dicembre scorso la sfida tra le due franchigie irlandesi più nobili si è trasformata in una competizione epica, fra le migliori gare viste nello United Rugby Championship di questa stagione. Una gara che ha visto il Leinster andare vicino come mai prima alla sconfitta, esperienza ancora estranea per i  dubliners dall’inizio del campionato a oggi. Solo una trasformazione sbagliata ha impedito ad un baldanzoso Munster di fare lo scalpo ai rivali dopo una partita giocata alla grande, dove sono stati capaci di segnare una meta in più, ma non di portare infine a casa l’incontro. Leggi anche:  URC: le designazioni arbitrali per l’11^ giornata con il derby Zebre-Benetton A salvare il Leinster sono arrivate due mete dalla fattispecie di azione che vede gli uomini in blu fra i più inarres

Damian Penaud – ph. Geoffroy VAN DER HASSELT / AFP L’ala della nazionale francese Damian Penaud cambia casacca. Alla fine della stagione in corso, infatti, il forte trequarti lascerà il Clermont, club dove milita dall’età di 18 anni e che ha rappresentato a livello Espoirs e di prima squadra. Il 26enne si accaserà a Bordeaux per le prossime 3 stagioni. Il club girondino ha battuto diverse rivali nella corsa al giocatore, corteggiato da numerose squadre dopo che era emersa la possibilità di un mancato rinnovo con i gialloblu. Con il Clermont Penaud ha segnato 52 mete in 114 presenze, una media siderale che sta mantenendo anche in questa stagione, dove ha marcato 4 volte in 10 apparizioni tra campionato e coppa. In Top 14 attualmente la squadra è decima, a quattro lunghezze di distanza dal sesto posto che significa barrage, obiettivo della stagione. Durante la sua permanenza ha vinto un campionato francese nel 2017 e una Challenge Cup nel 2019. Leggi anche:  Top14: la partita dell

URC: le designazioni arbitrali per l’11^ giornata con il derby Zebre-Benetton – ph. Mattia Radoni L’11esima giornata dello URC si dipanerà tra venerdì e domenica, chiudendo idealmente il 2022 e abbracciando il 2023. Il piatto forte per gli appassionati italiani è senza dubbio il derby tra Zebre e Benetton che si giocherà sabato (inizio 13.30) al Lanfranchi: a dirigerlo è stato chiamato Federico Vedovelli, arbitro all’esordio nel torneo. Assistenti saranno Clara Munarini e Riccardo Angelucci, mentre Stefano Pennè ricoprirà il ruolo di TMO. Leggi anche: Classifica, risultati e calendario di URC Questa quaterna arbitrale sarà l’unica rappresentanza italiana di giornata visto che l’URC ha designato solo arbitri “interni” per ognuno dei derby in programma. Dalla Scozia al Sudafrica, dal Galles all’Irlanda ci saranno tutti direttori di gara della nazione che ospita la partita. URC: le designazioni arbitrali per l’11^ giornata con il derby Zebre-Benetton Venerdì 30 dicembre Edimburgo

Sei Nazioni: altro infortunio in casa Galles, una seconda linea fuori per il torneo 2023 – ph. PHILL MAGAKOE / AFP Per quanto gli è successo negli ultimi anni, il Galles non è sicuramente la squadra più fortunata del Sei Nazioni. Una sequela praticamente infinita di infortuni ha falcidiato, e continua a farlo, la Nazionale dei Dragoni che nel Championship 2023 sa già di dove fare a meno del seconda linea Will Rowlands. Il 31enne dei Dragons è stato di recente operato per un problema alla spalla e ritornerà solo a partire da aprile, saltando così il Sei Nazioni che inizierà il prossimo febbraio. Leggi anche: David Sisi out per il Sei Nazioni 2023 Come detto però la situazione per Warren Gatland è delicata anche in altre posizioni, visto che ci sono altri “big” da tenere sotto grande attenzione a causa di problemi fisici. Justin Tipuric degli Ospreys è uscito malconcio dalla sfida del 26 dicembre contro gli Scarlets, ma coach Toby Booth ha detto che soffre di un problema alla schie

Ecco secondo la stampa inglese i tour dell’estate 2024 (compreso quello dell’Italia). PH Sebastiano Pessina Sono state pubblicate le prime indicazioni riguardo quelli che dovrebbero essere i tour estivi che le varie nazionali dell’Emisfero Nord hanno in calendario nell’estate 2024, Italia compresa. Secondo Will Kelleher del Times gli azzurri dovrebbero andare, anzi tornare, in Nordamerica per sfidare Stati Uniti e Canada. L’ultima volta è stata in occasione del tour 2016, quando la Nazionale guidata da Conor O’Shea giocò contro i Pumas a Santa Fe (sconfitta 30-24) prima di battere le Eagles 24 a 20 a San Josè e poi il Canada 20 a 18 a Toronto rispettivamente il 18 e il 26 giugno 2016. Leggi anche: Le avversarie dell’Italia nei test di preparazione alla Coppa del Mondo 2023 Tra l’altro una piccola curiosità legata alle due partite contro statunitensi e canadesi è che le vittorie sono maturate con tre mete messe a segno da Ornel Gega, allora tallonatore del Benetton, e ai calci di

Zebre, Teneggi: “Vincere? Noi ci proviamo tutte le settimane. Speriamo succeda presto” (ph. Sebastiano Pessina) Dopo la seconda presenza con la maglia delle Zebre, Nicolò Teneggi si divide tra la delusione della brutta sconfitta nel derby e la voglia di dimostrare di meritare il palcoscenico dello United Rugby Championship. Il mediano d’apertura della franchigia federale, protagonista lo scorso anno con l’Italia under 20, ha raccontato il suo derby alla  Gazzetta di Parma. “Entrare dalla panchina non significa avere meno pressione, anzi, vuol dire dover essere subito pronti e farsi valere” ha detto Teneggi, che non sta giocando molto ed è chiuso nel ruolo da Chris Cook e Geronimo Prisciantelli. Leggi anche : URC: il Benetton torna in corsa per i playoff. La classifica dopo la decima giornata “La concorrenza è tanta, per cui so che non è facile, soprattutto nel mio ruolo, ma è anche uno stimolo. Siamo un gruppo giovane e nuovo, ma in buona parte ci conoscevamo già. Siamo una squa

Video: il controverso cartellino rosso a Tomas Lezana in Ospreys-Scarlets Si è concluso il primo dei due weekend di derby, e con esso non sono mancate le polemiche. È stato il caso della sfida tutta gallese tra Ospreys e Scarlets, vinta dai padroni di casa per 34-14 e caratterizzata dal cartellino rosso sventolato da Craig Evans a Tomas Lezana dopo soli 5 minuti di gioco. Lezana si è reso protagonista di un placcaggio alto su Rhys Davies: il contatto è testa contro testa, anche se il giocatore degli Scarlets prova ad abbassarsi, ed Evans opta per un cartellino rosso. Ciò ha scatenato l’ira dei tifosi Scarlets, secondo i quali Lezana non poteva abbassarsi più di così in quella situazione. Ma al di là dell’interpretazione tecnica e regolamentare, le polemiche hanno riguardato anche le conseguenze del cartellino rosso, che ha lasciato una squadra in 14 per 75 minuti, falsando di fatto la partita. Leggi anche: URC: il Benetton torna in corsa per i playoff. La classifica dopo la deci

URC: il Benetton torna in corsa per i playoff. La classifica dopo la decima giornata – ph. Mattia Radoni Dopo la prima settimana di derby, la corsa per un posto tra le prime 8 dello United Rugby Championship si fa sempre più serrata. Dal sesto al decimo posto, a pari punti (24), ci sono ben 5 squadre, tra le quali anche il Benetton dopo la vittoria per 38-5 contro le Zebre. Insieme ai biancoverdi ci sono infatti Sharks (8 partite giocate), Glasgow (9), Lions (9) ed Edimburgo, con 10 partite così come i Leoni. Subito dietro c’è Munster a 23 punti, mentre davanti al quinto posto c’è Cardiff con 27. Leggi anche: URC: dove e quando si vede il secondo derby Zebre-Benetton in tv e streaming A 8 giornate dalla fine, tutto può ancora succedere, e saranno importantissimi anche i prossimi derby tra il 31 dicembre 2022 e il 1 gennaio 2023. Attenzione anche alle classifiche delle varie conference, o  shield. Infatti, nel caso nessuna squadra di uno shield dovesse qualificarsi ai playoff,

Simone Ferrari ha rinnovato il suo contratto con il Benetton Rugby (Ph. Benetton Rugby) Dopo aver vinto il derby di URC contro le Zebre, in casa Benetton Rugby prosegue il momento fatto di buone notizie. Come anticipato qualche giorno fa da Onrugby infatti , il club ha reso noto di aver rinnovato sino al 2025 il contratto con il pilone azzurro (40 caps con l’Italrugby) Simone Ferrari, uno dei veterani del roster biancoverde, come testimoniano le 89 presenze collezionate a partire della stagione 2015-2016. Simone Ferrari ha rinnovato il suo contratto con il Benetton Rugby “Sono molto contento ed onorato – ha fatto sapere Simone Ferrari – di poter restare a Treviso per altre due stagioni. Benetton Rugby è un grande club con ambizioni sempre più alte in Europa ed è un punto di riferimento per il rugby in Italia. Sono grato a tutto lo staff tecnico e dirigenziale per la fiducia dimostrata e non vedo l’ora di ripagarla sul campo con impegno e dedizione. Infine rivolgo un grazie enor

Zebre: il bollettino medico su David Sisi ph. OnRugby ph. OnRugby Le Zebre e la nazionale italiana perdono David Sisi. L’avanti capitano dei parmensi infatti, come riporta una nota ufficiale della franchigia emiliana, è stato operato lo scorso 22 dicembre alla caviglia destra a causa di una lesione capsulo-legamentosa e della sindesmosi dell’articolazione; infortunio capitato il 10 dicembre in occasione del match di Challenge Cup contro il Tolone. Come si legge dal comunicato, di cui di seguito si riporta il testo integrale, la prognosi per il rientro è stimata in tre mesi, ciò vuol dire che Sisi (a meno di recuperi particolarmente anticipati) non sarà quasi a disposizione dell’Italrugby – con cui vanta 27 caps – per tutta l’intera durata del Sei Nazioni 2023, che si concluderà il prossimo 18 marzo. Zebre: il bollettino medico su David Sisi Parma, 27 dicembre 2022 –  Il seconda linea delle Zebre e della Nazionale David Sisi è stato operato alla caviglia destra presso il Vale Hos